venerdì 21 novembre 2008

FESTA ORGANIZZATA DALLA PARROCCHIA DI SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI PER LA "PORZIUNCOLA"

MOMENTI DI GIOIA E GOLOSITA' DEI NOSTRI OSPITI.



un caloroso ringraziamento al parroco di San Giacomo per la sua disponibilità e cortesia








le portate sono tante, siamo alla frutta ma c'è ancora un posticino per il dolce!







cantiamo allegramente con le signore della parrocchia










i nostri ragazzi si esibiscono mantenendo viva l'atmosfera.

giovedì 20 novembre 2008

INCONTRO METODOLOGICO PER LA CATECHESI NELLA FONDAZIONE P. ALBERTO MILENO ONLUS


Si è svolto, mercoledì 19 novembre 2008, l’incontro per gli operatori che propongono la catechesi agli ospiti della Fondazione P.A.Mileno Onlus, nei diversi siti educativi e riabilitativi. É il secondo appuntamento di tipo metodologico di quest’anno 2008-2009. Ha lo scopo di condividere le esperienze fatte nella fase precedente e di ricevere nuove indicazioni per il percorso catechistico-liturgico di Avvento e per le domeniche fino al 22 febbraio 2009.
L’incontro è iniziato con un momento di preghiera di fronte a un’opera d’arte, così come suggerito e sperimentato in occasione della relazione tenuta dalla prof.ssa Paola Buttignol il 10 novembre scorso.
Successivamente gli operatori dei siti presenti (Villa del Sole, La Porziuncola, Gissi, S.Chiara, Villa Altruda, Lanciano CdR, Il Gabbiano), hanno descritto le esperienze catechistiche vissute in questo periodo con persone diversamente abili e con ospiti dei siti della riabilitazione psichiatrica. Si tratta di un momento importante perchè consente di imparare dall’esperienza degli altri e di ricevere idee e stimoli nuovi.
· Sono stati evidenziati i progressi, su più fronti da parte di qualche ospite, anche grazie alle proposte catechistiche.
· In alcuni siti (Lanciano CdR e S. Chiara) si sta proponendo la catechesi in più fasi e modalità (dal grande gruppo ai piccoli gruppi) per consentire una migliore comunicazione del messaggio di fede e una maggiore partecipazione da parte degli ospiti.
· Sono iniziati i percorsi di preparazione ai sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, come richiesto da alcuni ospiti della Fondazione o dai loro familiari. Si è contemplato perciò, oltre all’appuntamento settimanale di gruppo, un incontro personalizzato con un percorso e un materiale adatto alle capacità di ciascuno: percorso in vista della Messa di Prima Comunione a Lanciano CdR e “S.Chiara”; percorso in vista della Cresima a “Il Gabbiano” di Lanciano e “S.Chiara” di Vasto Marina.
· Si è presa visione di materiale catechistico, relativo a una celebrazione natalizia, proveniente da Ostuni (Br) dove opera “La Nostra Famiglia”, adatto a coinvolgere anche persone con gravi deficit.
Infine è stato presentato e consegnato il materiale da utilizzare e adattare per gli incontri di catechesi del prossimo periodo, includendo anche il vicino Tempo di Avvento (insieme a un CD con i canti indicati nel percorso). Si tratta di un percorso dal titolo “I colori del Natale” perché si propone un lavoro non solo catechistico, ma anche percettivo, appunto con i colori. In base al contenuto del Vangelo delle domeniche di Avvento, è stato scelto un colore di fronte al quale, ciascun ospite nell’incontro della catechesi settimanale, è chiamato a esplicitare ricordi, associazioni ed emozioni. Ogni settimana il colore proposto viene associato a un elemento del Presepe che verrà aggiunto di volta in volta, in modo che a Natale si completi la “scenografia” che accoglie il Bambino Gesù.
Si tratta ora di cominciare, di sperimentarsi e di registrare fedelmente le esperienze presenti e future in vista dell’incontro di Chiusura delle Attività Catechistiche previsto per maggio 2009.
A tutti quindi “buon lavoro e, naturalmente, buon Avvento”!

martedì 18 novembre 2008

INCONTRO "ARTE E CATECHESI" 10 NOVEMBRE 2008










Lunedì 10 novembre, presso l’Istituto S. Francesco d’Assisi a Vasto Marina, si è svolto l’incontro “Arte e catechesi. Le feste cristiane attraverso alcune opere d’arte”, tenuto dalla Prof.ssa Paola Buttignol, insegnante, collaboratrice dell’Ufficio Catechistico di Pordenone e autrice di pubblicazioni per l’IRC.
L’appuntamento, inserito nel calendario formativo destinato a educatori e operatori che svolgono il servizio della catechesi con gli ospiti della Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus, era rivolto anche a catechisti e insegnanti della zona di Vasto.
Quanti hanno scelto di partecipare sono stati sicuramente attratti dalla novità del tema, ma anche dal desiderio di ricevere spunti per la propria formazione personale e indicazioni metodologiche per comunicare la fede nell’incontro di catechesi e in qualsiasi esperienza educativa che voglia ritrovare slancio e spessore.
E’ stato scelto per l’incontro il tema della “festa”, in sintonia con il percorso catechistico e liturgico proposto quest’anno nei siti educativi della Fondazione, in modo da vivere con sempre maggiore consapevolezza la celebrazione eucaristica che è la festa settimanale del cristiano. E le opere d’arte sacra, raffigurando episodi della vita di Gesù, di Maria o dei Santi, possono essere un aiuto importante a comprendere e a comunicare il mistero celebrato in un determinato appuntamento liturgico.
L’incontro è iniziato con un momento di preghiera, vissuto anche attraverso la contemplazione di un’opera d’arte, per “smontare” poi l’esperienza contemplativa in modo da individuare i passaggi attraverso i quali “leggere” l’immagine d’arte, conoscerne le caratteristiche e utilizzarla nella catechesi o nella comunicazione di fede. Alla parte teorica è seguita la parte pratica, laboratoriale, per ipotizzare, secondo le fasi del processo illustrato in precedenza, una proposta catechistica a un determinato tipo di destinatari che il gruppo stesso aveva scelto.
Per le risonanze e il vivo coinvolgimento dei partecipanti è stato certamente un incontro ricco di stimoli: ha consentito di conoscere le caratteristiche dell’immagine d’arte, ha fatto fare esperienza di un nuovo modo di fare catechesi e ha permesso di far proprio il messaggio biblico tramite l’opera d’arte. Non solo!
Prima di tutto ha educato a non essere avidi consumatori di immagini, magari utilizzando l’arte in modo moralistico o funzionale a un messaggio da trasmettere, ma a porsi davanti a un’immagine d’arte con l’occhio libero del bambino, a vivere in prima persona l’esperienza della meraviglia e della contemplazione. E questi sono requisiti indispensabili non solo di fronte a un quadro, ma soprattutto di fronte all’esperienza della fede e alla relazione con Dio.

DALLE RISONANZE DEI PARTECIPANTI








Annunciazione, Lorenzo Lotto, Recanati, Museo Civico, 1527 ca.
Risonanze sul momento di preghiera con la riflessione sulla Annunciazione di Lorenzo Lotto.

Cosa ho provato nel momento contemplativo con l’opera d’arte?
- Ho cercato di dare una spiegazione a ciò che ho visto sul dipinto, prima ancora che fosse rivelato il significato di ogni oggetto raffigurato, e devo dire che è interessante commentare ciò che si vede nei minimi particolari, dato che ogni autore valorizza dettagli che a noi sembrano, a prima vista, poco importanti.
- Una immensa emozione e una forte concentrazione sul tema.
- L’importanza di scoprire i particolari dell’immagine dal cui significato si può essere aiutati nella preghiera e nella meditazione.

L’utilizzo dell’immagine nella preghiera ha portato un contributo significativo alla Parola? Quale?
- L’immagine è significativa e quindi dà completezza alla “Parola”. Con l’immagine si può cogliere il minimo particolare e far capire meglio ciò che si vuole comunicare. Contemplare un’immagine ti fa entrare nell’immagine stessa, quasi un esserci dentro consentendo quindi di correlare il mio vissuto quotidiano con la “parola”. E’ emozionante!
- Mi ha fatto capire quanto siamo grandi di fronte a Dio; dovremmo essere come Maria e dire sì a Lui. Nel dipinto domina la grandezza di Dio e Maria è ponte fra Dio e gli uomini.
- Ogni elemento presente nell’opera aiuta certamente a leggere in modo completo la Parola. Ad esempio la luce di Dio irrompe nella penombra della stanza, il gatto colto nell’atteggiamento di paura è emblema di una umanità che rimane attonita e spaventata, in contrapposizione all’umile accoglimento da parte di Maria.

Risonanze sul momento metodologico: come leggere un’opera d’arte e sulla globalità dell’incontro












Annunciazione, Beato Angelico, Madrid, Museo del Prado, 1430-1432


In che modo questo incontro ha colmato le mie aspettative?
- Mi ha soddisfatta completamente. Arte e attualità messe a confronto! E’ importante conoscere la materia (religiosa) e confrontarla con l’arte.
-Ha risposto alle mie aspettative che erano: entrare di più nella lettura delle immagini e educarmi alla comprensione attenta di un’opera d’arte sacra.
-L’incontro è sicuramente andato molto al di là di quanto mi aspettavo. Anche se si prefigurava un lavoro di interpretazione dell’opera d’arte non immaginavo quanto questo riuscisse ad aprire mente e cuore.

Che cosa porto a casa?
- Un arricchimento culturale che mi ha soddisfatta e al quale sono sempre stata interessata. Per poter trasmettere un significato più completo e ricevere nuovi stimoli per l’attività catechistica.
-La motivazione e i mezzi per adottare una metodologia nuova.
-L’esperienza degli altri e una nuova visione per affrontare un percorso catechistico diverso e più efficace grazie allo strumento visivo e non solo basato sul libro di testo (di tipo mnemonico).

lunedì 20 ottobre 2008

ARTE E CATECHESI


ARTE E CATECHESI: incontro formativo per educatori, operatori e catechisti

· Come imparare a “leggere” una immagine d’arte?
· Come far proprio il messaggio biblico tramite l’opera d’arte?
· Come conoscere le caratteristiche di una immagine d’arte per utilizzarla nella catechesi?

Soprattutto a queste domande vuole rispondere l’incontro dal titolo
“LE FESTE CRISTIANE ATTRAVERSO ALCUNE OPERE D’ARTE” previsto per lunedì 10 novembre 2008 che si svolgerà dalle 16.00 alle 19.30 presso l’ Istituto S. Francesco a Vasto Marina.
La relatrice, Prof. Paola Buttignol è insegnante, catechista, collaboratrice dell’Ufficio Catechistico Diocesano di Pordenone e autrice di pubblicazioni per l’IRC (insegnamento della religione cattolica).
Attraverso una parte teorica e una parte laboratoriale nella quale si utilizzeranno immagini di feste cristiane, offrirà utili spunti per una ricaduta pratica durante l’attività educativa e di catechesi.
L’incontro organizzato dalla Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus è pensato per
- operatori che offrono il servizio della catechesi a persone diversamente abili nei diversi siti della Fondazione;
- catechisti ed educatori parrocchiali;
- insegnanti e quanti sono interessati all’arte e all’uso dell’immagine per scopi educativi.

lunedì 22 settembre 2008

L'ULTIMO DEGLI ULTIMI


Sabato 4 ottobre gli ospiti e gli operatori di “Villa Altruda” metteranno in scena presso il Politeama Ruzzi di Vasto il musical “L’ultimo degli ultimi”, ispirato alla vita di S. Francesco.
L’attività teatrale, una delle peculiarità del nostro centro, si è sviluppata negli anni partendo da brevi rappresentazioni in occasione delle festività religiose, fino ad arrivare ad un lavoro più complesso, come questo.
Questo tipo di attività, che viene portata avanti nella riabilitazione psichiatrica in genere, consente di coinvolgere gli ospiti in una pluralità di abilità specifiche.

Le fasi del lavoro, che gli ospiti hanno seguito con grande interesse e partecipazione, comprendono:
a) preparare e allestire la scenografia;
b) rileggere e memorizzare il copione;
c) essere attenti ad entrare inscena nei momenti previsti;
d) ricordare le battute e/o i movimenti;
e) coordinare i movimenti alla musica;
f) interagire con gli altri attori;
g) libertà espressiva e interpretativa;

Cogliamo l’occasione per ringraziare:
la Coop O.S.A., il Sig. Lucio Moscato e la BLS di Vasto, per averci finanziato gli abiti di scena;
i LIONS Club Adriatica “Vittoria Colonna” di Vasto per averci dato la possibilità di esibirci nel teatro cittadino;
l’Istituto Magistrale (Scienze Sociali) “R. Pantini” di Vasto, per la partecipazione e collaborazione alla prima rappresentazione di questo musical, nell’ambito dello Stage formativo svolto presso la nostra struttura.

martedì 5 agosto 2008

CIAO ACHILLE!


Nell’imminenza delle sospirate e meritate vacanze, noi tutti operatori e ospiti con commozione e tenerezza abbracciamo Achille con il quale abbiamo condiviso tanti anni a Villa del Sole.
A lui che ci lascia per trasferirsi a Vigogna Ossola (Piemonte) auguriamo, con tanto affetto, ogni bene e felicità.

lunedì 28 luglio 2008

INIZIATIVE PER L'ESTATE

Dalla sede "Santa Chiara"
Il testo scelto per la programmazione estiva 2008 è “Quattro topi nella giungla nera” di G. Stilton.
Il programma partirà dalla lettura di 4 racconti tratti dal libro che aiuteranno le nostre ospiti a riconoscere e superare le piccole e grandi paure che si incontrano nel quotidiano: la paura dell’acqua quindi di lavarsi, la paura di muoversi in luoghi nuovi, la paura degli animali, ecc…
Per favorire tutto questo sono previste diverse uscite, inoltre
nel nostro giardino ricreeremo l’ambiente della giungla con la riproduzione degli animali che vi abitano, attraverso i diversi giochi che coinvolgeranno tutti e con la visualizzazione impareranno a conoscere un ambiente del tutto nuovo, dove ciascuno troverà tante sorprese inaspettate ed imparerà che esiste un mondo che va al di là dell'ambiente in cui viviamo.

lunedì 14 luglio 2008

CENTRO STUDI PER LA DISLESSIA E LE DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO


Nasce a Vasto, in Via Platone, presso il Centro di Fisiokinesiterapia della Fondazione “Padre Alberto Mileno” Onlus, il Centro Studi per la Dislessia e le Difficoltà dell’Apprendimento.
L’iniziativa, elaborata grazie alla concertazione di un gruppo di professionisti di diversa formazione, nasce soprattutto con la volontà di garantire al territorio (coincidente con quello della ASL Lanciano-Vasto) ed alle diverse persone coinvolte, un servizio puntuale ed efficiente. Molte, infatti, sono le famiglie disorientate davanti a questa forma di disagio che colpisce il 4/5% della popolazione locale, una percentuale in linea con la media nazionale. Tra le principali ragioni alla base di questo disorientamento si rileva soprattutto una non adeguata preparazione, da parte del personale docente, a rilevare tali difficoltà. Ed è proprio a questo fabbisogno, da tempo individuato che il Centro Studi intende rispondere attraverso un percorso innovativo che, partendo dalla diagnosi medica multidisciplinare, arrivi fino alla più complessa attività di rieducazione del bambino e di supporto alle sue attività didattiche. Inoltre, al fine di favorire lo scambio delle buone prassi in ambito internazionale, il Centro è in collegamento con l’EDA – l’European Dyslexia Association – massimo riferimento sulla tematica in ambito europeo.
Chiunque volesse saperne di più, quindi, potrà rivolgersi, in orario di ufficio, al Centro di Fisiokinesiterapia di Via Platone, al numero 0873.365966 chiedendo della Signora Annadelaide Scafetta, referente di progetto per la Fondazione.

giovedì 19 giugno 2008

"LA PORZIUNCOLA" San Giacomo degli Schiavoni



Venerdì 23 maggio 2008 si è svolta la IV° GIORNATA DEI DISABILI promossa dalla parrocchia di S.Giacomo degli Schiavoni (CB).
Invitati speciali gli ospiti e gli operatori de “La Porziuncola” che hanno incontrato la comunità parrocchiale presentando se stessi e la struttura con il tema “Francesco si rivela ai poveri e agli ultimi”.

giovedì 5 giugno 2008

USCITA A ROMA

USCITA A ROMA PER OPERATORI-CATECHISTI DI PERSONE DIVERSAMENTE ABILI OSPITATE NELLA FONDAZIONE P.A. MILENO ONLUS
L'uscita, svoltasi il 20 gennaio 2008 ma ben viva nella memoria dei partecipanti, aveva lo scopo di vivere l'esperienza della catechesi e della liturgia con persone diversamente abili, così come viene proposta in due parrocchie romane (in zona Primavalle e Garbatella) dai membri della Comunità di Sant'Egidio. Tutto è stato possibile grazie all’invito fattoci da Vittorio Scelzo, membro della Comunità di Sant’Egidio e Coordinatore del settore catechesi disabili UCN della CEI e, naturalmente, grazie al supporto logistico ed economico della Direzione Generale della nostra Fondazione.
Divisi in due gruppi abbiamo partecipato a celebrazioni e opportunità diverse.
Nel pomeriggio c’è stata la visita guidata alla Basilica di S.Pietro, per approfondire le nostre conoscenze artistiche e catechistiche in uno dei luoghi più significativi della cristianità.
Con alcune foto e grazie alle risonanze scritte dagli stessi partecipanti facciamo memoria di questa bella opportunità… sotto molti punti di vista.

LITURGIA CON LA COMUNITA' DI SANT'EGIDIO



PARTECIPARE ALLA MESSA E ALLA CATECHESI CON PERSONE DIVERSAMENTE ABILI E CON LA COMUNITÁ DI SANT’EGIDIO Ĕ STATO UTILE PERCHĔ…
· Abbiamo condiviso un momento di Grazia con “fratelli nel Signore”, ma abbiamo visto anche tanta disponibilità, cordialità e amore fra i volontari che si occupano di ragazzi disabili.
· E’ stata l’occasione per conoscere una realtà molto diversa dalla nostra ma con la quale abbiamo in comune il desiderio di trasmettere la fede.
· Ho potuto constatare in modo diretto i risultati positivi di un lavoro duraturo, costante, ma soprattutto fatto con coscienza e con cuore.
· Non ci siamo sentiti soli nel cammino di umanità e di riabilitazione che facciamo con i nostri ospiti.
· Per capire meglio che anche i nostri ragazzi dovrebbero vivere di più nella parrocchia, in tutti i sensi. Un coinvolgimento maggiore anche con le persone che vengono a Messa in Istituto sarebbe uno stimolo in più per ragazzi e operatori.
· Mi è servito come confronto, verifica e crescita.

HO APPREZZATO.....




COSA TI Ĕ PIACIUTO IN PARTICOLARE?
· Che un bel gruppo di operatori abbia scelto di partecipare a questa uscita. Esperienze come queste aiutano non solo per un confronto di idee ed esperienze, ma anche per legarsi ulteriormente in un cammino comune, dà un forte senso di appartenenza.
· La fraternità con la quale siamo stati accolti e l’entusiasmo dei ragazzi che si ritrovavano per un cammino di fede.
· La preghiera dei fedeli fatta da tutti, sia persone disabili che esterne: preghiere nate al momento e fatte con il cuore; i ragazzi della Comunità hanno esposto le loro intenzioni, preoccupazioni, desideri, richieste di aiuto per persone a loro care. Per me è stato un momento ricco di emozione. Sarebbe anche per noi, nella nostra realtà, un modo per conoscere il vissuto dei nostri ospiti e cercare di aiutarli quando hanno un problema.
· Il modo in cui i catechisti della Comunità di Sant’Egidio coinvolgono i ragazzi, come li attraggono verso la Parola di Dio…con serietà e giocosità.
· La visita in S.Pietro per l’approfondimento delle opere d’arte e la conoscenza della basilica grazie a una guida d’eccezione.

UN SUGGERIMENTO PER LA PROSSIMA VOLTA


UN SUGGERIMENTO PER LA PROSSIMA VOLTA
· Ĕ importante che questi incontri siano momenti di crescita personale magari dando più tempo alla preghiera comunitaria.
· Considerando che è stata la prima uscita di gruppo ritengo sia stata soddisfacente e che su questa si possano basare le uscite future.
· Sarebbe bello che anche loro, della comunità di Sant’Egidio, venissero a far visita alle nostre sedi nelle quali si sta dando alla catechesi un’importanza sempre maggiore.
· Mi piacerebbe visitare altre realtà di questo tipo, magari solo con un pranzo al sacco, ma accompagnati dallo stesso spirito.

UN MOMENTO SIGNIFICATIVO







IL MOMENTO O IL FATTO PIÚ SIGNIFICATIVO DELL’USCITA Ĕ STATO…
· La preghiera fatta insieme e il momento della catechesi.
· L’incontro con altre realtà presenti e attive in parrocchia.
· Una volta entrato nella stanza dove si celebrava la santa Messa domenicale, ho sentito che i ragazzi diversamente abili e gli anziani seguiti dalla Comunità di Sant’Egidio rivestivano con tanta semplicità e naturalezza un ruolo da protagonisti nella celebrazione.
· La verifica e lo scambio di opinioni fatto con i “compagni di viaggio” sulla via del ritorno.

giovedì 22 maggio 2008

Festa della Catechesi

FESTA DELLA CATECHESI
NELLA FONDAZIONE P. A. MILENO A VASTO MARINA

Si è svolta giovedì 15 maggio 2008, presso la chiesa dell’Istituto S. Francesco a Vasto Marina, la prima edizione della Festa della Catechesi per tutti gli ospiti della Fondazione P. Alberto Mileno Onlus.
I nove siti che accolgono persone diversamente abili in centri semiresidenziali o residenziali e gli ospiti dei due centri psico-riabilitativi si sono incontrati per uno scambio di esperienze in un clima di fede e di festa. Tutti hanno seguito lo stesso programma catechistico (da ottobre a maggio) e l’hanno adattato ai propri destinatari per gli incontri di catechesi che si sono svolti lungo tutto l’anno, così da consentire ai propri ospiti, non solo di comprendere meglio il Vangelo della domenica, ma soprattutto di viverne il messaggio. Le esperienze più significative di ogni sito della Fondazione Padre Alberto Mileno, quelle che più hanno toccato ed emozionato operatori ed ospiti, sono state raccolte entro la cornice di un racconto che ha fatto da filo conduttore nelle due ore di “sacra rappresentazione” dal titolo “Insieme è festa”.
Sono stati scelti momenti diversi dell’anno liturgico e linguaggi diversi per condividere le proprie scoperte di fede:
- DVD che mostravano alcune riprese tratte dagli incontri di catechesi vissuti;
- proiezione di lavori grafico-pittorici, persino di laboratori culinari per offrire “ricette di santità” poi documentati su cartelloni e ora resi visibili a tutti grazie a movimentate immagini raccolte su CD rom;
- brevi ma intensi recital e drammatizzazioni dal vivo su S. Elisabetta d’Ungheria e S. Francesco d’Assisi;
- riprese suggestive del Presepe vivente realizzato ormai da anni in uno dei nostri siti;
- immagini delle celebrazioni domenicali che nei “Tempi Forti” vedono una bella sintesi fra catechesi-liturgia e vita;
- scene quotidiane da tutti i luoghi in cui i nostri amici si incontrano, imparano, lavorano, pregano e si interrogano sul senso della vita e della morte nel messaggio proposto da Gesù.
Questa giornata posta a conclusione delle Attività Catechistiche ha realizzato una possibilità di incontro fra i 300 ospiti dei diversi siti, ha dato a ogni catechista la possibilità di valutare e raccogliere le proposte catechistiche vissute durante l’anno, ha consentito uno scambio di esperienze fra operatori, per quel che riguarda non solo la catechesi, ma anche tutte le attività e i laboratori a cui essa può attingere per rendere ancor più concreto e quotidiano, bello e creativo il messaggio di vita contenuto nel Vangelo. A questa festa, continuata poi per tutto il pomeriggio con canti, musica e balli ci è piaciuto invitare altri, che non fanno parte della Fondazione, perché crediamo sia necessario offrire a i nostri ospiti, con i quali condividiamo le nostre giornate, il nostro lavoro e il nostro cammino di fede, occasioni di integrazione con il territorio e, in primo luogo, con la realtà parrocchiale. Dal loro stupore ed entusiasmo tutti noi abbiamo molto da imparare.
La “morale” nascosta, ma non troppo, nel racconto dei tanti vagoni che si ritrovavano e si riagganciavano alla grande locomotiva, raffigurata dal Crocifisso di S. Damiano (racconto che faceva da cornice a tutta la rappresentazione), ricorda anche a noi catechisti e operatori della Fondazione P. A. Mileno, la necessità di continuare a incontrarci per consolidare la nostra formazione e confrontarci sull’attività svolta. Siamo sempre più consapevoli che solo in questo modo potremo essere testimoni convinti e credibili del Vangelo che proclamiamo.

Sr Claudia Berton